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I dati aggregati e i KPI: monitorare le prestazioni e identificare le inefficienze per migliorare la produttività

Nell’era della digitalizzazione, quella dell’industria 4.0, la mole di dati rilevabile all’interno di un’azienda e nello specifico di un impianto produttivo è enorme e diventa un indicatore importante per analizzare lo stato dell’arte e valutare le azioni operative e gli interventi successivi.

Il nodo centrale riguarda non tanto la capacità delle macchine di raccogliere dati quanto quella di incrociarli con altre informazioni rilevanti per ottenere dati aggregati che possano aiutare a migliorare l’efficienza operativa di una linea produttiva.

L’efficacia di un report di produzione capace di evidenziare e organizzare le informazioni ottenute da software interconnessi ai macchinari è determinante per il monitoraggio e la misurazione dei processi.

L’efficienza produttiva è un valore in costante variazione se si tiene conto del fatto che le risorse disponibili, compreso il dispendio energetico che può sempre essere ottimizzato, non sono mai fisse.

Perciò, monitorare in tempo reale le prestazioni all’interno di una specifica linea produttiva individuando nelle diverse fasi di processo le eventuali inefficienze e i possibili miglioramenti permette di creare margini di crescita e di efficientamento.

Per prendere decisioni coerenti e supportate dall’analisi dei dati è necessario prima di tutto poter leggere i dati aggregati di interesse e usarli per costruire obiettivi strategici e operativi monitorabili e monitorati.
In una parola è necessario avere accesso ad una reportistica automatizzata e al contempo creata ad hoc, quindi personalizzata a seconda delle esigenze.

Efficienza produttiva e monitoraggio delle prestazioni

La rivoluzione nei processi produttivi dell’industria 4.0 si deve all’introduzione dell’IoT, all’importanza sempre maggiore dell’AI e al ruolo dell’analisi dei dati. È grazie a queste tecnologie che l’automazione e l’interconnessione tra macchinari e sistemi consentono di promuovere l’efficienza produttiva.

Monitorare le performance di produzione è il punto di partenza per intervenire su un parametro di processo come l’efficienza produttiva.
Senza conoscere infatti i dati e senza raccoglierli e aggregarli per analizzarli nel modo corretto non è possibile agire per ottimizzare la capacità del processo produttivo.

Per un’azienda è opportuno registrare nel dettaglio ciò che riguarda il consumo energetico e lo stato delle macchine: analizzando questo tipo di informazioni, assieme alla gestione degli interventi di manutenzione può anticipare eventuali guasti ed essere amministrata in modo da ridurre potenziali inefficienze.

Nel complesso, il monitoraggio delle prestazioni è in grado di fornire una visione dettagliata della catena di produzione senza trascurare di inserirla nel contesto sistemico in cui si trova. Monitorare ogni fase del processo produttivo, dall’approvvigionamento delle materie prime alla distribuzione del prodotto finito, permette di ridurre gli sprechi al minimo e ottimizzare le risorse a disposizione.

Solo analizzando e monitorando costantemente il processo di produzione è possibile quindi aumentare l’efficienza produttiva ottimizzando anche la qualità del prodotto. Un controllo di questo tipo rileva eventuali deviazioni che possono essere tempestivamente corrette.

L’interpretazione dei dati infine è un fattore determinante, ma in larga parte va imputato agli strumenti utilizzati per restituirli, e quindi ai report, che devono risultare chiari, inequivocabili  e immediati nella trasmissione delle informazioni ottenute dall’analisi dei dati.

La suite OmniaDP e gli strumenti per il monitoraggio

Consapevole dell’importanza di queste informazioni, Extreme Automation ha previsto all’interno della suite OmniaDP diversi strumenti per offrire alle aziende l’analisi e il controllo dei dati.

I dati aggregati e la reportistica

L’aggregazione dei dati consente di fatto di operare una sintesi tra le informazioni provenienti da fonti e sistemi distinti così da restituire una visione d’insieme.
La presentazione strutturata di queste informazioni, cioè la reportistica, diviene lo strumento più efficace per comunicare informazioni chiave. Grazie a report dettagliati e personalizzati è possibile gestire le risorse in maniera più oculata, riducendo gli sprechi e aumentando l’efficienza complessiva delle operazioni.

Omnia Reporting Tool è il modulo della suite OmniaDP dedicato alla creazione e all’invio di report customizzati a partire da dashboard.

Individuare o creare KPI a partire dalla Data aggregation

Identificare indicatori di prestazione utili e significativi ad indicare il progresso in direzione di obiettivi aziendali è una delle sfide maggiori per le imprese.
Quando gli obiettivi guardano al miglioramento dell’efficienza operativa, i KPI possono orientarsi verso il contenimento dei tempi di produzione, l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse e la riduzione degli sprechi.

Omnia Process è la soluzione di Omnia DP dedicata all’analisi dei parametri di processo per migliorare l’efficienza operativa di un impianto.

Migliorare la produttività con la digitalizzazione dei processi di monitoraggio

Una volta definiti i KPI, diviene essenziale implementare sistemi di monitoraggio e reportistica funzionali agli indicatori individuati, sistemi con cui raccogliere dati in tempo reale per generare report periodici dedicati alle prestazioni aziendali.

La digitalizzazione dei processi di monitoraggio offre alle aziende la possibilità di servirsi della tecnologia dell’IoT per tenere sotto controllo diverse fasi del flusso produttivo con dashboard digitali e sistemi di visualizzazione dei dati.
Una risposta e una reazione rapide ad eventuali problemi o deviazioni, quindi in generale miglioramento della reattività, è il motore per accrescere l’efficienza complessiva delle operazioni produttive.

Omnia Monitoring di OmniaDP è il modulo che tiene traccia e controlla in tempo reale gli impianti, automatizzando le notifiche e la reportistica.

La gestione programmata degli interventi di manutenzione

Senza la digitalizzazione dei processi di monitoraggio, inoltre, diviene impossibile la previsione e la prevenzione dei guasti, attività che gli algoritmi dell’AI possono appunto prevedere sulla base dell’analisi dei dati storici.
La pianificazione degli interventi di manutenzione preventiva è un risultato che esprime concretamente il miglioramento della produttività ottenuto dal momento che i tempi di inattività non pianificati si riducono sensibilmente.

Nella suite OmniaDP, il modulo Omnia Maintenance si occupa dei macchinari e delle operazioni di manutenzione per tutelare la continuità operativa.

Industria 4.0 e analisi dei dati: la reportistica come strumento per aumentare la produttività

La comunicazione delle informazioni chiave per risultare incisiva deve essere prima di tutto precisa, puntuale, chiara e fruibile.
Attraverso la reportistica le aziende riescono ad avere una visione dettagliata delle loro prestazioni operative e questo è il punto di partenza per identificare le aree nelle quali c’è margine di miglioramenti, prendere decisioni informate e intervenire per ottimizzare i processi laddove serve.

Un reportistica automatizzata che organizza e sintetizza in base alle necessità i dati di interesse in formati comprensibili e accessibili consente inoltre di intervenire rapidamente e di prendere decisioni tempestive.

Nell’industria 4.0 è l’analisi dei dati che può rappresentare concretamente un propulsore per massimizzare la produttività. Come detto, però, senza una reportistica studiata per dare valore alle informazioni di rilievo, i risultati ottenuti dalle operazioni di Data aggregation risulterebbero vani.

Dotarsi di un sistema di monitoraggio digitale dei processi produttivi contribuisce a trasformare il proprio stabilimento produttivo in industria 4.0.

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